Ambiente di vendita

L'esperienza Phygital nel Retail

2023

“Phygital” è la parola del momento nel mondo del Retail. Viene dall’unione dei termini “physical” e “digital” e il suo significato è proprio quello che il nome ricorda: una fusione assoluta e dirompente del mondo offline e del mondo digitale nel Retail.

Se il concetto l’omnicanalità è il futuro di cui tutti parlavano, l’esperienza phygital nel Retail è sicuramente il passo avanti, una omnicanalità 4.0. Questo nuovo concetto cerca infatti di offrire una customer experience che inglobi l’online nell’offline e viceversa, che sia memorabile e moderna, che si comporti esattamente come un consumatore al giorno d’oggi. Risultato? Clienti stupiti, soddisfatti e, soprattutto, fidelizzati.

In questo articolo scopriamo nel dettaglio cos’è il phygital per il retail e perché dovresti implementarlo per far crescere il tuo business.

phygital retail

Le caratteristiche del phygital


Il phygital nel Retail si basa su tre concetti fondamentali che si possono riassumere con “tre i”: immediatezza, immersione e interazione.

  • Immediatezza: esserci in ogni momento del customer journey (viaggio del consumatore) e farsi trovare da esso in qualsiasi momento e su qualsiasi canale.

  • Immersione: creare un’esperienza per il cliente completamente immersiva, a 360 gradi. Il cliente deve sentirsi completamente parte del marchio-

  • Interazione: Far in modo che il cliente interagisca con il marchio e con i servizi proposti, instaurando un tipo di comunicazione molto esclusiva e costante.


Fondamentale per poter costruire la tua strategia è conoscere il comportamento dei tuoi clienti. Come vengono a contatto con il tuo marchio? Quali campagne di marketing funzionano di più? Quali zone del tuo negozio sono più frequentate, e perché?

3 esempi di phygital nel retail


Abbiamo approfondito teoricamente il concetto di phygital nel Retail, ma ora guardiamo nel dettaglio tre esempi pratici di tre marchi che hanno saputo sfruttare al meglio questo concetto:

Amazon Go


Amazon Go è la catena di supermercati del colosso informatico di Jeff Bezos. Con 20 supermercati distribuiti negli Stati Uniti (il servizio non è ancora approdato in Europa), Amazon Go si propone come pioniere di una nuova esperienza d’acquisto. Il consumatore, dopo aver scannerizzato un QR code con il suo account Amazon, può entrare nel supermercato, comprare ciò di cui ha bisogno e uscire, senza avere a che fare con casse o file infinite. Il totale degli acquisti viene direttamente scalato dal conto corrente legato ad Amazon.

Rebecca Minkoff


Rebecca Minkoff è una marca di moda che ha completamente affidato al phygital l’esperienza del consumatore in negozio. Grazie all’utilizzo di schermi touch screen e un’avanzata tecnologia, i clienti scelgono i vestiti che vogliono provare i quali verranno portati direttamente in camerino da un assistente. Una volta pronti, il cliente verrà avvisato tramite un messaggio su WhatsApp. In camerino, poi, il cliente potrà richiedere delle nuove taglie o dei nuovi vestiti da provare direttamente dal touch screen, senza essere costretto ad uscire.

KFC (Kentucky Fried Chicken)


La catena di fast food americana ha implementato l’uso di schermi digitali in Cina. Con l’aiuto dell’Intelligenza Artificiale, gli schermi sono in grado di riconoscere il consumatore e proporre annunci e promozioni adatte a lui. Tramite gli schermi, poi, il cliente potrà pagare e ritirare il proprio ordine.

 Comportamento del consumatore: come lo analizzo?


Per sviluppare una strategia phygital ottimale e redditizia per il tuo Retail, è necessario che tu tenga ben chiaro il comportamento dei tuoi consumatori. Come fare ad analizzarlo? TC Group Solutions possiede la dashboard di controllo e Retail Intelligence più avanzata e affidabile sul mercato: TC Analytics. Contattaci ora per ricevere più informazioni o per richiedere una demo gratuita! E non dimenticarti di seguirci su LinkedIn per restare informato su tutto ciò che riguarda il mondo del Retail.